Il rapporto fra scuola e teatro ha rappresentato per Alcantara un centro d’interesse attorno al quale sviluppare la propria azione fin dal suo costituirsi.
“Educare riunendo corpo e mente… per creare vitalità, energia, respiro, forza calore, confronto… brace viva che attiva l’apprendimento … “ (Remo Rostagno)
Alcantara ha immaginato il Teatro a scuola come fermento capace di tradurre, integrare e liberare emozioni trasformandole in relazioni costruttive.
L’Associazione Culturale e Teatrale Alcantara è “centro di servizio e consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna riconosciuto per l’anno scolastico 2015/16 con determinazione n°7012 del 08/06/2015 della Responsabile del Servizio Istruzione della Regione Emilia Romagna, di cui alla DGR n°262/2010 come modificata dalla DGR n°2185/2010”
AZIONI IN CLASSE:
Progetti che attingono all’esperienza teatrale ma seguono nuovi percorsi ideati, elaborati e realizzati da Alcantara per sviluppare sinergie e atteggiamenti sociali, vivere in una dimensione di benessere condiviso e promuovere la gestione positiva dei conflitti all’interno del gruppo-classe.
AZIONI CON ADULTI (Insegnanti, Genitori ed Educatori):
Incontri di formazione con insegnanti e/o genitori attorno al vissuto sensoriale ed emozionale, in un’ ottica di “ascolto” non riferita semplicemente al senso dell’udito, ma ad una condizione di percezione che coinvolge il nostro essere in totale.
i progetti:
- “SENSORIALITA’ IN GIOCO – Gioco e Teatro nei Nidi d’Infanzia”
Tutto si può vedere con altri occhi. Tutto può essere intenso e vivo se immaginato, percepito, ascoltato con il corpo nella sua globalità.
Un corpo che tocca, annusa, assapora non solo con la bocca ma con tutto il suo essere. E poi interiorizza.
E’ in questo che lo strumento teatro assolve una funzione indispensabile: trasformare un’ esperienza di riconoscimento in un vissuto emozionale capace di imprimersi nella memoria e di essere richiamato nel tempo.
- “FARE TEATRO A SCUOLA – Percorso di propedeutica teatrale per insegnanti scuola primaria e secondaria di primo grado”
“Posso scegliere uno spazio vuoto qualsiasi e decidere che è un palcoscenico spoglio. Un uomo lo attraversa e un altro osserva; questo è già sufficiente a dare inizio ad una azione teatrale”. (P. Brook)
“Un laboratorio teatrale è un’ esperienza, ma è anche un luogo immateriale, un ambiente relazionale in cui, se si sviluppa una condizione di fiducia diffusa, da un contatto iniziale, lavorando con rigore, nascono imprevedibili incontri intrecciati.” (R. Frabetti)
Avvicinarsi al teatro come importante forma di espressione artistica significa mettere in relazione lo spazio interno, personale, con quello scenico-teatrale per arrivare ad esprimere al meglio le proprie potenzialità ed utilizzare i diversi canali sensoriali narrando ciò che è visibile, ma anche ciò che è nascosto, invisibile, celato.
Tutti i nostri gesti, come stringere la mano, ammiccare, salutare, comunicano informazioni a chi ci osserva e ascolta; lo stesso ritmo della camminata o la postura che assumiamo trasmettono intenzioni e stati d’animo. Ritmo, suono, voce, mimica, immaginazione, sono elementi fondamentali su cui “lavorare” attraverso la propedeutica teatrale, per acquisire gli strumenti di base del fare teatro: conquistare una esatta percezione del proprio corpo e dei suoi movimenti nello spazio, la consapevolezza delle tensioni e del rilassamento fisico ed emotivo, la capacità di evocare immagini anche attraverso il suono delle parole e non solo tramite il loro significato, stimolare la curiosità verso il nuovo e la disponibilità al cambiamento, aprirsi alla sperimentazione ed alla ricerca.